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Volete stupire i vostri ospiti? Servite loro la torta all’acqua!

Volete stupire i vostri ospiti? Servite loro la torta all’acqua!

La cosiddetta “raindrop cake” è un dessert di grande effetto visivo, più simile a una una grossa goccia d’acqua che a una vera torta. Una ricetta che ha fatto impazzire il web e che risulta di gran moda sulle tavole raffinate… anche se è di una semplicità disarmante. La torta raindrop arriva dal giappone e che ha una consistenza gelatinosa, di colore completamente trasparente: proprio come l’acqua! Forse non si può considerare una vera e propria “torta” ma, sicuramente, è uno dei dolci più delicati che esista! Non solo per il suo aspetto evanescente ma anche perché va consumato in soli 30 minuti dalla sua preparazione altrimenti… si squaglia!

La torta raindrop è una variante del dolce tradizionale nipponico Mizu Shingen Mochi, ma il suo ingrediente segreto è sicuramente l’agar agar, un addensante naturale incolore ricavato da alghe rosse appartenenti a diversi generi che, sciolto all’interno di un liquido caldo (in questo caso l’acqua minerale) lo trasforma rapidamente in gelatina. È un dolce super dietetico con pochissimo zucchero,, senza grassi, senza glutine e senza uova, quindi adatto a tutti i commensali.

Gli ingredienti della torta raindrop

Tre soli ingredienti: 15 gr di addensante agar agar, 12 gr di zucchero zucchero semolato e 600 centilitri di acqua minerale naturale.

Preparazione della torta raindrop

  1. Mettete 15 gr di agar agar e 12 gr di zucchero semolato in un pentolino.
  2. Aggiungete poco per volta 600 ml d’acqua e mescolate bene per sciogliere lo zucchero.
  3. Sposttea il pentolino sul fuoco basso e mescola di tanto in tanto il mix fino al bollore, facendo sciogliete l’agar agar.
  4. Distribuite il composto denso ma fluido in uno stampo rotondo o in 4 coppette dal fondo rotondo, quindi lasciatelo raffreddare in frigorifero almeno 30 minuti.

 Come servire la torta raindrop

Siccome non possiede un sapore particolarmente dolce, consigliamo di servirla con uno sciroppo come la melassa o il miele bianco, può andar bene anche il succo d’acero e qualche gheriglio di noce tostato. Molto buona anche da sola con qualche pezzetto di frutta dentro che sembra rimanere sospesa all’interno della goccia.

 

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